James S Brown Jr
PMID: 37178944
DOI: 10.1016/j.neubiorev.2023.105206
Il rischio di sviluppare un tumore in un paziente affetto da schizofrenia è stato controverso, fortemente dibattuto. I fattori confondenti sono soprattutto rappresentati dal fumo di sigaretta e gli effetti anti-proliferativi dei farmaci antipsicotici. L’autore della revisione ha precedentemente suggerito che il confronto di un tumore specifico come il glioma con la schizofrenia potrebbe aiutare a determinare una relazione più accurata tra queste due patologie.
Per raggiungere questo obiettivo, l’autore ha eseguito 3 confronti di dati: il primo, un confronto tra oncosoppressori convenzionali e oncogeni tra schizofrenia e cancro, incluso il glioma. Questo confronto ha determinato che la schizofrenia ha caratteristiche sia soppressive che tumorali. È stato quindi eseguito un secondo confronto più ampio tra i microRNA (miRNA) espressi dall’encefalo nella schizofrenia con la loro espressione nel glioma. Questo ha identificato un gruppo cancerogeno di miRNA nella schizofrenia compensato da un gruppo più ampio di miRNA soppressivi del tumore. Questo proposto come “equilibrio” tra oncogeni e soppressori tumorali potrebbe causare neuro-infiammazione. Questo è stato valutato da un terzo confronto tra schizofrenia, glioma e infiammazione nel carcinoma polmonare e nel mesotelioma correlati all’amianto (ALRCM). Ciò ha rivelato che la schizofrenia condivide più somiglianza oncogena con ALRCM rispetto al glioma.