Review – Biomed Rep. 2020 Dec;13(6):60
Filetti V, Vitale E, Broggi G, Hagnäs MP, Candido S, Spina A, Lombardo C.
PMID: 33149905
DOI: 10.3892/br.2020.1367
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/33149905/
La fluoro-edenite (FE), fibra asbestiforme presente a Biancavilla (Sicilia), presenta varie caratteristiche simili al gruppo dell’amianto, in particolare due fasi fibrose (tremolite e actinolite). Studi epidemiologici hanno dimostrato che le fibre FE hanno effetti sulla salute umana simili a quelli delle fibre di amianto. Tali studi hanno riportato un’elevata incidenza di mesotelioma, una neoplasia aggressiva delle membrane sierose che rivestono la cavità pleurica del polmone, in individui che risiedono a Biancavilla e sono stati esposti alla fibra FE. L’evidenza ha portato alla classificazione della fibra FE come cancerogeno umano di gruppo 1, da parte dell’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro (IARC). L’obiettivo di questa revisione sistematica è quello di confrontare i risultati ottenuti in vitro, in vivo ed ex vivo studi sperimentali che coinvolgono la FE al fine di aggiornare le attuali conoscenze sulla patogenesi e sui meccanismi molecolari responsabili dello sviluppo del mesotelioma, nonché la disponibilità di biomarcatori efficaci per la diagnosi precoce del mesotelioma. Questa revisione è focalizzata sui meccanismi fisiopatologici mediati dall’infiammazione indotta dall’esposizione alle fibre di FE, responsabili dello sviluppo del mesotelioma. È noto che il rischio di sviluppare il cancro aumenta con l’infiammazione cronica, derivante da una maggiore produzione di specie reattive dell’ossigeno (ROS) e monossido di azoto (NO), stimolata a sua volta dall’organismo per rimuovere gli agenti esogeni, causando danni al DNA.