Kauane Vicari, Inaye Mayr Ribeiro, Bianca Fontana Aguiar, Christiane Brey, Shirley Boller, Fernanda Moura D’Almeida Miranda
PMID: 37101434
DOI: 10.47626/1679-4435-2022-733
L’amianto è una fibra minerale abbondante in natura e classificata come cancerogena dal 1987. Il presente studio mirava ad individuare, nella letteratura scientifica, quali sono le occupazioni e le attività sviluppate dai lavoratori malati e quali categorie sarebbero affette da malattie legate all’amianto. Attraverso una revisione della letteratura eseguita nei seguenti database: PubMed, CINAHL (Cumulative Index to Nursing and Allied Health Literature), Web of Science e Regional Portal of the Virtual Health Library, sono stati selezionati e valutati 23 studi pubblicati dal 2015 al 2020. Le occupazioni che hanno mostrato maggiori malattie a causa dell’esposizione all’amianto sono state i lavoratori generici dell’amianto (40%), i minatori (22%) e i lavoratori tessili (9%), seguiti dai lavoratori navali, automobilistici, di carpenteria, di fabbricazione di bambole, edili e tappezzeria, nonché i lavoratori coinvolti nel salvataggio, recupero, pulizia e restauro del World Trade Center (4%). Della malattia associata all’esposizione all’amianto, la più descritta è il mesotelioma maligno (43%). Le prove trovate confermano informazioni preesistenti in letteratura che dimostrano che l’esposizione all’amianto può essere dannosa per la salute. Inoltre, è stata sottolineata l’importanza dell’utilizzo di dispositivi di protezione individuale, al fine di prevenire lo sviluppo di malattie legate all’amianto.