Il 2024 ha portato significativi avanzamenti nel trattamento del mesotelioma. Ecco i principali sviluppi:
- Approvazione FDA di Keytruda (pembrolizumab) in combinazione con chemioterapia: La FDA ha approvato il pembrolizumab in combinazione con pemetrexed e chemioterapia a base di platino come trattamento di prima linea per il mesotelioma maligno pleurico (MMP) avanzato o metastatico non resecabile. Si tratta di un importante passo avanti, in quanto offre una nuova opzione di trattamento con il potenziale di migliorare i risultati per i pazienti.
Keytruda è stato approvato sulla base dello studio italo canadese “Keynote483”, in cui il centro della nostra Azienda Ospedaliero-Universitaria è stato top enroller nel mondo e l’Italia è risultata il primo paese per arruolamento di pazienti.
Potete trovare l’articolo completo sullo studio “Pembrolizumab plus chemotherapy versus chemotherapy in untreated advanced pleural mesothelioma in Canada, Italy, and France: a phase 3, open-label, randomised controlled trial” al link
Per maggiori informazioni su Keytruda (pembrolizumab): https://www.drugs.com/history/keytruda.html
- Risultati promettenti da studi clinici: Uno studio clinico condotto dal Barts Cancer Institute ha mostrato risultati promettenti per un nuovo approccio terapeutico per il mesotelioma. Questo nuovo trattamento ha aumentato significativamente la sopravvivenza dei pazienti affetti da mesotelioma maligno, un tumore raro ma rapidamente fatale.
Questi sviluppi offrono speranza ai pazienti con mesotelioma, poiché forniscono nuove opzioni di trattamento e il potenziale per migliorare i risultati.